VILLA TRENTOTTO TRA RUSTICO E MODERNO. Il restauro conservativo per questa grande villa d’inizio novecento è stato eseguito sia da un punto di vista dei materiali che architettonico, visibile soprattutto dal mantenimento delle volte originali e il riutilizzo dei materiali come le pietre e il legno. Grossa parte dell’arredamento in legno, è stato realizzato attraverso il recupero del rovere originale delle travi del tetto che è stato completamente rifatto sulla base delle moderne tecniche e della normativa vigente. Lo studio degli interni dell’intera casa ha perseguito l’obiettivo di conciliare il rustico e il moderno e la cucina ne è il perfetto esempio: il mobilio infatti, risulta essere estremamente moderno sia come concezione del design che per l’utilizzo dei materiali ma conserva una disposizione classica con la grande tavola al centro prospiciente l’imponente focolare. L’intera mansarda, è stata attrezzata e dedicata a palestra-spa con illuminazione studiata appositamente per enfatizzare al massimo la spettacolarità dell’ambiente.