Guida alla Casa in Stile Bollywood
Ovvero, come portare l’India in casa vostra, in poche mosse
Ci sono culture che affascinano un po’ per la loro distanza da noi, un po’ per le loro radici antichissime, un po’ proprio per la loro diversità dalla nostra. Lo stile Bollywood mescola classici stili della cultura indiana in salsa pop cinematografica grazie alla forza dirompente dei film bollywoodiani.
Volete portare in casa vostra una brezza della cultura contemporanea indiana? Ecco come fare in 6 punti.
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2. Scegliere colori (molto) accesi
Quello che affascina di più nell’ambito strettamente decorativo sono certamente le contaminazioni, ovvero aggiungere un tocco di uno stile preciso in un contesto completamente diverso. Ad esempio, la ricchezza dello stile indiano in un ambiente contemporaneo.
Per farlo partiamo dai colori: qui, proprio come per gli abiti delle donne nei grandi matrimoni indiani, i colori sono accesi e vanno dal turchese, all’arancione, al magenta, al blu cobalto, fino al fucsia.
Sono tinte che in genere spaventano se applicate nella totalità delle pareti, in questi casi molto meglio scegliere un angolo da vivacizzare grazie a delle macchie di colore.
Quello che affascina di più nell’ambito strettamente decorativo sono certamente le contaminazioni, ovvero aggiungere un tocco di uno stile preciso in un contesto completamente diverso. Ad esempio, la ricchezza dello stile indiano in un ambiente contemporaneo.
Per farlo partiamo dai colori: qui, proprio come per gli abiti delle donne nei grandi matrimoni indiani, i colori sono accesi e vanno dal turchese, all’arancione, al magenta, al blu cobalto, fino al fucsia.
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Al contrario si può puntare su pareti e soffitti dai toni estremamente accesi, se si è dei fanatici del colore, come i clienti della progettista Jessica Helgerson che per questa camera degli ospiti hanno espressamente chiesto un ambiente decisamente colorato e vivace. La progettista ha soddisfatto questa richiesta inserendo influenze indiane nelle tonalità e nei tessili, rese contemporanee dal blocco di colore geometrico sulla parete.
3. Scoprire le essenze scure del legno tropicale
Dimenticatevi le essenze chiare tipiche del design scandinavo: il legno del classico arredo Bollywood è il teak, essenza molto resistente e scura per eccellenza.
E proprio la resistenza tipica di questa tipologia di legno ha fatto sì che questa essenza, originaria dalle regioni della Birmania, dell’Indocina e dell’Indonesia, diventasse così popolare nel campo dell’arredo. Immaginatevi la difficoltà di intarsiare un legno così: eppure molti degli arredi tipici indiani sono fortemente decorati, magari addirittura con forme simboliche della tradizione. Dei veri oggetti d’arte. Decorazioni intricatissime che contrastano con la linearità degli arredi, che hanno forme squadrate in genere molto semplici.
Dimenticatevi le essenze chiare tipiche del design scandinavo: il legno del classico arredo Bollywood è il teak, essenza molto resistente e scura per eccellenza.
E proprio la resistenza tipica di questa tipologia di legno ha fatto sì che questa essenza, originaria dalle regioni della Birmania, dell’Indocina e dell’Indonesia, diventasse così popolare nel campo dell’arredo. Immaginatevi la difficoltà di intarsiare un legno così: eppure molti degli arredi tipici indiani sono fortemente decorati, magari addirittura con forme simboliche della tradizione. Dei veri oggetti d’arte. Decorazioni intricatissime che contrastano con la linearità degli arredi, che hanno forme squadrate in genere molto semplici.
Certo è che sbirciando tra le case dell’India di oggi non ritroviamo sempre gli stereotipi che abbiamo in mente. Guardate ad esempio questa casa spettacolare a Mumbai, pensata per innestarsi perfettamente nel paesaggio proprio da vera tradizione indiana. E anche il legno è quello scuro tipico delle case indiane, talvolta proprio con arredi decorati ad intarsio, ma che sono inseriti in un contesto contemporaneo e minimale.
Questo esempio dimostra che non è affatto detto che dare un sapore etnico ad una stanza sia sinonimo di interni stracolmi di decorazione e di oggetti.
Questo esempio dimostra che non è affatto detto che dare un sapore etnico ad una stanza sia sinonimo di interni stracolmi di decorazione e di oggetti.
4. Non risparmiare sui tessuti
Se pensate che questo sia un tappeto, siete sulla strada sbagliata. Si tratta infatti di una decorazione a parete, in questo caso con una raffigurazione sacra della tradizione Indù.
I tessuti infatti sono fondamentali nella decorazione della casa indiana, e non si limitano solo a terra o ai cuscini (coloratissimi, anche quelli): la tradizione tessile indiana infatti vanta millenni di storia nella lavorazione della seta e dei tessuti più pregiati, che vengono utilizzati per arricchire le case anche alle pareti.
Insomma, si può anche azzardare un arazzo indiano a casa, magari in un punto focale, come alternativa molto più originale rispetto ad un classico quadro, o addirittura un rivestimento a parete, come nel caso della foto sotto con un patchwork dalle texture e dai colori differenti.
Se pensate che questo sia un tappeto, siete sulla strada sbagliata. Si tratta infatti di una decorazione a parete, in questo caso con una raffigurazione sacra della tradizione Indù.
I tessuti infatti sono fondamentali nella decorazione della casa indiana, e non si limitano solo a terra o ai cuscini (coloratissimi, anche quelli): la tradizione tessile indiana infatti vanta millenni di storia nella lavorazione della seta e dei tessuti più pregiati, che vengono utilizzati per arricchire le case anche alle pareti.
Insomma, si può anche azzardare un arazzo indiano a casa, magari in un punto focale, come alternativa molto più originale rispetto ad un classico quadro, o addirittura un rivestimento a parete, come nel caso della foto sotto con un patchwork dalle texture e dai colori differenti.
5. Non dimenticarsi del mandala
Uno dei motivi decorativi più trendy del momento è proprio un pattern geometrico a cerchi e motivi floreali, come quello che vedete in questo progetto di Amber Interiors. Rimanda alle atmosfere bohémienne e hippy degli anni Settanta che si vedono sempre più spesso anche tra le case di Houzz.
La realtà è che si tratta di un motivo decorativo che ha origini grafiche nell’antichissimo mandala, ovvero in quel simbolo grafico della tradizione Veda indiana (ma utilizzato anche in altre religioni della spiritualità orientale, ad esempio nel Buddismo) che rappresenta il cerchio della vita.
Motivo che ritroviamo in moltissimi tessuti delle case indiane, anche in questo caso non solo a terra ma anche a parete!
Bohemian Chic, Quando Etnico e Hippy Convivono nella Contemporaneità
Uno dei motivi decorativi più trendy del momento è proprio un pattern geometrico a cerchi e motivi floreali, come quello che vedete in questo progetto di Amber Interiors. Rimanda alle atmosfere bohémienne e hippy degli anni Settanta che si vedono sempre più spesso anche tra le case di Houzz.
La realtà è che si tratta di un motivo decorativo che ha origini grafiche nell’antichissimo mandala, ovvero in quel simbolo grafico della tradizione Veda indiana (ma utilizzato anche in altre religioni della spiritualità orientale, ad esempio nel Buddismo) che rappresenta il cerchio della vita.
Motivo che ritroviamo in moltissimi tessuti delle case indiane, anche in questo caso non solo a terra ma anche a parete!
Bohemian Chic, Quando Etnico e Hippy Convivono nella Contemporaneità
6. Imparare a mescolare più stili
Bollywood è l’essenza della contaminazione tra stili, un ambito di produzione in cui l’assaggio di più culture è la chiave del successo. Anche in casa, esercitatevi nel dare spazio ad un mix & match di diversi dettagli etnici, dalle provenienze geografiche più disparate. Attenzione però al bilanciamento tra i vari elementi, e a non esagerare: gli esperti consigliano ad esempio di scegliere una palette di colori base attorno ai quali lavorare con due accenti di colore diversi, non di più.
Bollywood è l’essenza della contaminazione tra stili, un ambito di produzione in cui l’assaggio di più culture è la chiave del successo. Anche in casa, esercitatevi nel dare spazio ad un mix & match di diversi dettagli etnici, dalle provenienze geografiche più disparate. Attenzione però al bilanciamento tra i vari elementi, e a non esagerare: gli esperti consigliano ad esempio di scegliere una palette di colori base attorno ai quali lavorare con due accenti di colore diversi, non di più.
C’è infine chi, proprio in un terrazzo di Mumbai, azzarda persino un mix tra un pezzo di design italiano di Fabio Novembre (la iconica seduta Nemo di Driade) e pezzi decisamente tradizionali in rattan e vimini, come la tipica sedia a pavone.
Non c’é da sorprendersi, perché la Bollywood di oggi è fatta anche di eccessi!
Raccontaci: ti piace questo stile? Condividi foto e Commenti nella sezione qui sotto.
Non c’é da sorprendersi, perché la Bollywood di oggi è fatta anche di eccessi!
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La cultura indiana ha origini talmente antiche che proprio lì nacque la più antica architettura olistica del mondo, la vāstu śāstra, nota come Vastu Veda e Vastuvidya. Tradotta dal sanscrito significa proprio “architettura” e ha origini risalenti a ben 5000 anni fa.
In cosa consiste? Semplificando moltissimo, sul principio secondo cui le abitazioni debbano inserirsi in armonia con la natura, una vera e propria scienza del costruire e dell’abitare che ha anticipato i concetti di bioarchitettura di millenni. In altre parole, una casa armoniosa in cui ci si sente bene.