Altalene e Altri Giochi Senza Età da Inserire tra i Mobili
Pareti da arrampicata, scivoli e passaggi segreti: 8 idee facili da inserire in casa. Ecco come fare
Arrampicarsi sulla libreria, saltare dalla poltrona al divano e viceversa, fare capriole spericolate sul letto: spesso le case si trasformano in parco giochi in modo del tutto spontaneo ma anche privo di sicurezza. Sarebbe senz’altro meglio fornire ai più piccoli delle strutture pensate apposta per giocare in casa come al parco, e curiosando tra le camerette per bambini su Houzz abbiamo scoperto che in realtà non occorrono grandi estensioni: a volte basta addirittura una parete. Il trucco? Integrare i giochi nell’arredo. Vediamo come in 12 esempi.
L’idea in più? Abbinare alla parete attrezzata – questa è proprio da scalata e può essere usata anche in due – una rete ancorata al soffitto. Per creare un percorso ancora più articolato. Nei punti critici – come il passaggio dalla parete alla rete – è consigliabile inserire un materassino per attutire le cadute.
2. Sfruttare il soffitto per dondolarsi
Niente spazio sulle pareti? Montiamo un’altalena al soffitto, che all’occorrenza possa essere anche smontata rapidamente, oppure avvolta su se stessa in modo da non ingombrare. Ai bambini piace molto anche dondolarsi agli anelli che pure possono essere sospesi al soffitto.
Come… Appendere al Soffitto un’Amaca e Altri Arredi Sospesi?
Niente spazio sulle pareti? Montiamo un’altalena al soffitto, che all’occorrenza possa essere anche smontata rapidamente, oppure avvolta su se stessa in modo da non ingombrare. Ai bambini piace molto anche dondolarsi agli anelli che pure possono essere sospesi al soffitto.
Come… Appendere al Soffitto un’Amaca e Altri Arredi Sospesi?
3. Portare il bosco in casa
Dal soffitto spostiamoci sul pavimento, per creare una foresta domestica. Se abbiamo voglia di affrontare un progetto più articolato, questa idea è suggestiva e divertente. Consiste nel creare un angolo di bosco in cui arrampicarsi, rifugiarsi e giocare. Ciascun tronco dovrà avere delle sporgenze da usare come scalini per passare da uno all’altro senza mai toccare terra.
Dal soffitto spostiamoci sul pavimento, per creare una foresta domestica. Se abbiamo voglia di affrontare un progetto più articolato, questa idea è suggestiva e divertente. Consiste nel creare un angolo di bosco in cui arrampicarsi, rifugiarsi e giocare. Ciascun tronco dovrà avere delle sporgenze da usare come scalini per passare da uno all’altro senza mai toccare terra.
4. Costruire un castello da conquistare
A proposito di suggestioni: il parco è anche il luogo in cui i bambini si aggregano per dare vita a storie fantastiche. Spesso c’è di mezzo un castello da conquistare e questo ci piace perché abbina le forme classiche di una torre agli attrezzi da arrampicata.
7 Letti Immaginosi per Bambini che Servono Anche per Giocare
A proposito di suggestioni: il parco è anche il luogo in cui i bambini si aggregano per dare vita a storie fantastiche. Spesso c’è di mezzo un castello da conquistare e questo ci piace perché abbina le forme classiche di una torre agli attrezzi da arrampicata.
7 Letti Immaginosi per Bambini che Servono Anche per Giocare
5. Inserire una struttura autoportante
Se ciò che ci interessa è proprio l’attività motoria da svolgere in casa divertendosi, possiamo farci progettare e montare una struttura autoportante attrezzata per arrampicarsi, sospendersi e sollevarsi. Autoportante vuol dire che si sostiene da sé e anche che montaggio e smontaggio non richiedono interventi invasivi sulla muratura.
Se ciò che ci interessa è proprio l’attività motoria da svolgere in casa divertendosi, possiamo farci progettare e montare una struttura autoportante attrezzata per arrampicarsi, sospendersi e sollevarsi. Autoportante vuol dire che si sostiene da sé e anche che montaggio e smontaggio non richiedono interventi invasivi sulla muratura.
Può essere fatto anche in proporzioni contenute: questo esempio è bello ed efficace, perché con un ingombro minimo – in un rettangolo di circa 100x160cm – offre tanti giochi e attività divertenti. E può essere personalizzato per abbinarlo ai colori e allo stile della cameretta.
Lo spazio sottostante può essere pensato sia come angolo relax sia – adattando le misure – come secondo letto.
Lo spazio sottostante può essere pensato sia come angolo relax sia – adattando le misure – come secondo letto.
6. Giocare con il letto
A proposito di letto: con un po’ di immaginazione e un buon progetto, questo elemento base di ogni cameretta può trasformarsi e rivoluzionare la sua funzione.
Nell’immagine, un gioco architettonico divertente che unisce i letti – forse di due sorelle – creando un passaggio che può essere percorso sia sotto – appendendosi – che sopra. E in ogni caso sarà una piccola avventura.
A proposito di letto: con un po’ di immaginazione e un buon progetto, questo elemento base di ogni cameretta può trasformarsi e rivoluzionare la sua funzione.
Nell’immagine, un gioco architettonico divertente che unisce i letti – forse di due sorelle – creando un passaggio che può essere percorso sia sotto – appendendosi – che sopra. E in ogni caso sarà una piccola avventura.
Un’altra interpretazione del letto, più strutturata, è questa che integra un livello superiore a cui accedere con una scaletta e una sorta di casetta-rifugio con tanto di porta e finestra nel livello inferiore.
7. Pensare “morbido” per i più piccoli
L’idea che un bimbo sotto i tre anni si arrampichi alle pareti forse non ci convince del tutto. Quindi per questa età pensiamo a progetti specifici che abbiano una caratteristica comune: la presenza di superfici morbide su cui saltare e rotolare senza pericolo. Lo scivolo basso che si conclude su un morbido cuscino, il canestro con le palle gonfiabili e il tappetone, gli consentiranno di sperimentare liberamente e in autonomia, senza farsi male. Da notare anche il paralume in plexiglass e non nel più pericoloso vetro.
L’idea che un bimbo sotto i tre anni si arrampichi alle pareti forse non ci convince del tutto. Quindi per questa età pensiamo a progetti specifici che abbiano una caratteristica comune: la presenza di superfici morbide su cui saltare e rotolare senza pericolo. Lo scivolo basso che si conclude su un morbido cuscino, il canestro con le palle gonfiabili e il tappetone, gli consentiranno di sperimentare liberamente e in autonomia, senza farsi male. Da notare anche il paralume in plexiglass e non nel più pericoloso vetro.
E pensando ai più piccoli ci piace anche questa idea che sfrutta la presenza di un soppalco – reso sicuro da una ringhiera piuttosto alta – per inserire un doppio scivolo da cui atterrare sulla moquette.
8. Infine: chi ha detto che si gioca solo in cameretta?
Anche altri spazi possono essere sfruttati per creare arrampicate e nascondigli. Un largo corridoio, un angolo inutilizzato, si prestano bene allo scopo. Come trasformarli? Giocando con l’altezza, naturalmente, e con interventi in falegnameria, oppure muratura, per creare una sorta di casa sull’albero: senza albero ma altrettanto divertente.
Anche altri spazi possono essere sfruttati per creare arrampicate e nascondigli. Un largo corridoio, un angolo inutilizzato, si prestano bene allo scopo. Come trasformarli? Giocando con l’altezza, naturalmente, e con interventi in falegnameria, oppure muratura, per creare una sorta di casa sull’albero: senza albero ma altrettanto divertente.
Nella cameretta c’è una parete libera? Sfruttiamola! Arrampicarsi, appendersi e dondolare sono tra le attività più gettonate del parco e sono anche un ottimo allenamento quotidiano. Non occorre una grande estensione, ad esempio in una larghezza di 140 cm possiamo tranquillamente inserire la struttura di scalini paralleli e fune dell’immagine. In alternativa, oppure in abbinamento, la rete da arrampicata, perfetta in un angolo.