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Bonus Acqua Potabile e Bonus Idrico: Cos'è e Come Usarlo
Come fare bene all’ambiente risparmiando acqua e plastica con il Bonus Fiscale Acqua Potabile e il Bonus Idrico
Sara Pizzo
12 мая, 2022
Si parla moltissimo di risparmio energetico quale cardine della transizione ecologica; poco si dice invece in tema di risparmio idrico, punto altrettanto importante per il rispetto verso l’ecosistema e per la qualità della vita.
Scopriamo insieme come fare bene all’ambiente, risparmiando acqua e plastica, grazie al Bonus Acqua Potabile ed al Bonus Idrico (detto anche bonus rubinetti).
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Scopriamo insieme come fare bene all’ambiente, risparmiando acqua e plastica, grazie al Bonus Acqua Potabile ed al Bonus Idrico (detto anche bonus rubinetti).
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Bonus Acqua Potabile
La Legge di Bilancio n.178/2020, all’articolo 1 comma 1087 istituisce un credito di imposta al 50% per l’installazione sistemi che migliorino il gusto e la qualità dell’acqua dell’acquedotto perché l’acqua che esce dai rubinetti delle nostre case è potabile, ma talvolta di gusto e odore non invitanti.
L’obbiettivo dell’incentivo è quello di diffondere la buona abitudine di bere l’acqua del rubinetto di casa, opportunamente migliorata in qualità, e ridurre così drasticamente il consumo di bottiglie di plastica, dannose e inquinanti per l’ambiente sia in fase di produzione che di smaltimento.
La Legge di Bilancio n.178/2020, all’articolo 1 comma 1087 istituisce un credito di imposta al 50% per l’installazione sistemi che migliorino il gusto e la qualità dell’acqua dell’acquedotto perché l’acqua che esce dai rubinetti delle nostre case è potabile, ma talvolta di gusto e odore non invitanti.
L’obbiettivo dell’incentivo è quello di diffondere la buona abitudine di bere l’acqua del rubinetto di casa, opportunamente migliorata in qualità, e ridurre così drasticamente il consumo di bottiglie di plastica, dannose e inquinanti per l’ambiente sia in fase di produzione che di smaltimento.
La detrazione fiscale del Bonus Acqua Potabile spetta per l’installazione di sistemi di mineralizzazione, filtraggio, raffrescamento e addizione di anidride carbonica che, con diverse tecnologie a seconda della tipologia dell’acqua da trattare, sono in grado di migliorare il gusto dell’acqua potabile che proviene dall’acquedotto.
Le principali tecnologie disponibili per il trattamento dell’acqua potabile sono:
Guida Houzz: Come Sprecare Meno Acqua in Casa
Le principali tecnologie disponibili per il trattamento dell’acqua potabile sono:
- l’addolcitore
- i filtri a carboni attivi
- l’osmosi inversa e l’ultrafiltrazione
Guida Houzz: Come Sprecare Meno Acqua in Casa
Possono accedere al Bonus:
Per le spese effettuare nell’anno 2021 il termine per la presentazione della domanda online è invece scaduto il 28 febbraio 2022.
Attenzione: il Bonus non è applicabile per le acque di provenienza da pozzi domestici o sorgenti private.
- le persone fisiche, con un massimo di spesa di 1.000 euro per ciascuna unità immobiliare;
- gli esercenti attività di impresa, arti e professioni, con un massimo di spesa di 5.000 euro ad unità immobiliare.
Per le spese effettuare nell’anno 2021 il termine per la presentazione della domanda online è invece scaduto il 28 febbraio 2022.
Attenzione: il Bonus non è applicabile per le acque di provenienza da pozzi domestici o sorgenti private.
Come accedere al Bonus Acqua Potabile?
Il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 26 giugno 2021 stabilisce che, per accedere al Bonus Acqua Potabile, occorre:
Il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 26 giugno 2021 stabilisce che, per accedere al Bonus Acqua Potabile, occorre:
- emettere una fattura con codice fiscale della persona che richiede il credito di imposta;
- effettuare un pagamento tracciabile, mediante versamento bancario o postale;
- inviare telematicamente la comunicazione delle spese per il miglioramento dell’acqua potabile, con gli importi delle spese agevolabili, all’AdE dal 1° al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di effettuazione della spesa;
- comunicare ad Enea, a scopo statistico, l’effettuazione di investimenti in Bonus Acqua Potabile.
Bonus Idrico
La stessa Legge 234/2021, meglio nota come Legge di Bilancio per il 2022 ha prorogato l’incentivo destinato al Bonus Idrico sino a tutto l’anno 2023.
Il Bonus è rivolto alle persone fisiche, residenti in Italia, che investano su edifici esistenti, almeno in parte, per eseguire lavori di sostituzione di rubinetti e sanitari vecchi con nuovi apparecchi con caratteristiche di portata e flusso stabilite dalla norma.
Soluzioni di Risparmio Idrico per Fare il Bagno con la Coscienza Pulita
La stessa Legge 234/2021, meglio nota come Legge di Bilancio per il 2022 ha prorogato l’incentivo destinato al Bonus Idrico sino a tutto l’anno 2023.
Il Bonus è rivolto alle persone fisiche, residenti in Italia, che investano su edifici esistenti, almeno in parte, per eseguire lavori di sostituzione di rubinetti e sanitari vecchi con nuovi apparecchi con caratteristiche di portata e flusso stabilite dalla norma.
Soluzioni di Risparmio Idrico per Fare il Bagno con la Coscienza Pulita
La norma stabilisce che per accedere al Bonus occorre che i sanitari e i rubinetti siano a risparmio idrico; nello specifico sono agevolabili:
- water con cassetta di scarico con volume uguale o inferiore a 6 litri;
- rubinetti e miscelatori della cucina con portata di acqua uguale o inferiore a 6 litri al minuto;
- rubinetti e miscelatori del bagno (lavabo e bidet) con portata di acqua uguale o inferiore a 6 litri al minuto;
- soffioni doccia e colonne doccia con portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto.
La quota massima di spesa riconosciuta è pari a 1.000 euro, tale spesa è importante ricordare che non costituisce reddito; le spese ammissibili comprendono la fornitura e la posa ed includono lo smontaggio e la dismissione dei vecchi elementi.
Le scadenza per il Bonus attualmente è il 31 dicembre 2023.
Non è previsto il meccanismo di cessione del credito né di sconto in fattura.
Le scadenza per il Bonus attualmente è il 31 dicembre 2023.
Non è previsto il meccanismo di cessione del credito né di sconto in fattura.
Come ricevere il Bonus Idrico?
Il Regolamento di attuazione del bonus idrico è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.254 del 23 ottobre 2021.
Il regolamento prevede che l’istanza di richiesta del bonus sia effettuata mediante la Piattaforma bonus idrico presente sul sito del Ministero della Transizione Ecologica.
All’istanza occorrerà allegare, tra le altre cose, copia della fattura elettronica o documento analogo, copia del bonifico, la documentazione tecnica del venditore attestante i requisiti di ammissibilità dei prodotti.
I Bonus Acqua Potabile e Idrico, oltre al risparmio economico, sono importanti perché ci aiutano anche a focalizzare che possiamo fare molto, nel quotidiano, per risparmiare acqua e ridurre l’uso della plastica e che l’incentivo principale è il benessere nostro e del pianeta!
E tu? Quali soluzioni hai adottato per risparmiare acqua a casa?
Il Regolamento di attuazione del bonus idrico è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.254 del 23 ottobre 2021.
Il regolamento prevede che l’istanza di richiesta del bonus sia effettuata mediante la Piattaforma bonus idrico presente sul sito del Ministero della Transizione Ecologica.
All’istanza occorrerà allegare, tra le altre cose, copia della fattura elettronica o documento analogo, copia del bonifico, la documentazione tecnica del venditore attestante i requisiti di ammissibilità dei prodotti.
I Bonus Acqua Potabile e Idrico, oltre al risparmio economico, sono importanti perché ci aiutano anche a focalizzare che possiamo fare molto, nel quotidiano, per risparmiare acqua e ridurre l’uso della plastica e che l’incentivo principale è il benessere nostro e del pianeta!
E tu? Quali soluzioni hai adottato per risparmiare acqua a casa?
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