Tendenza: i Materiali Naturali Sono la Nuova Frontiera del Lusso

Партнерский материал

L’utilizzo di materiali naturali nella produzione di arredi e accessori ha una storia antica, ma oggi assume una valenza più ampia, che coinvolge anche il desiderio di sentirsi più vicini all’essenza della natura. Questo desiderio si esprime anche in una maggiore consapevolezza delle fonti e delle caratteristiche dei materiali con cui gli arredi sono prodotti. «Conferma di questo è l’interesse mostrato anche dal settore del lusso, in cui sta prendendo vita la ricerca, in natura, di materiali dalle caratteristiche particolari per poi valorizzarli attraverso tecniche di lavorazione innovative». Lo spiega Vincenzo Merli, Direttore Creativo di Epoque by Egon Furstenberg, azienda specializzata nella produzione di arredi esclusivi a cui abbiamo chiesto quali sono i materiali naturali più pregiati e come vengono lavorati per dare vita ad arredi e accessori di lusso. «Il cliente che desidera circondarsi di oggetti unici e preziosi, apprezza il fatto che un arredo oppure un accessorio sia stato fatto solo per lui e per nessun altro», aggiunge Idrissi Moumen, Designer Creator di Exence, la nuova collezione dell’azienda. Ecco perché materiali rari come pietre semipreziose, legno fossile e inerti naturali vengono scelti per creare arredi e accessori che si collocano a metà strada tra design e arte, come vedremo meglio di seguito.

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Pietre semipreziose e legno fossile
Le pietre semipreziose, utilizzate anche per realizzare gioielli, possono diventare elementi decorativi di arredi e accessori. «Lo stesso vale per il legno fossile, un materiale raro, dalle caratteristiche uniche» racconta l’artista Mino Longo che per l’azienda porta avanti una ricerca sui materiali e sulla loro lavorazione. «Si tratta di vero e proprio legno – prosegue – che dopo almeno 250.000 anni si fossilizza, conservando le sue venature ma assumendo la consistenza del marmo». Attraverso una lavorazione molto simile proprio a quella del marmo, il legno fossile è trasformato in piani di tavoli e tavolini e lastre decorative.

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Industrial chic con inerti naturali, frammenti di legno e pietre
Attraverso processi di lavorazione che uniscono artigianato e tecniche artistiche, anche i materiali naturali di recupero possono trasformarsi in arredi prestigiosi. Lo stile industriale che mette in primo piano i materiali si declina, così, in chiave sofisticata. Qualche esempio? «Inerti naturali, vegetali e minerali, come la polvere di marmo e di quarzo, ma anche frammenti di legno ricavati dalla macinazione della nocciola, vengono assemblati con resine e lavorati fino a creare un materiale nuovo, dalle caratteristiche uniche» prosegue Longo. Questi frammenti materici, diventerebbero scarti, ma attraverso una lavorazione particolare sono, invece, nobilitati e resi pregiati in un processo creativo e virtuoso dal punto di vista ambientale. Le tecniche di lavorazione sono esse stesse ispirate alla natura: si utilizza il calore del fuoco; l’acqua, asciugature improvvise, proprio per dare al risultato finale una veste inaspettata e sempre diversa. Il materiale ottenuto viene poi utilizzato per rivestire ante, piani di tavoli e tavolini ma anche per creare veri e propri quadri in cui poter apprezzare totalmente le sfumature e le consistenze visive irregolari ottenute.

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Metalli e tessuti vellutati con finiture ricercate
Lucido e lucente il metallo è un materiale naturale di forte carattere: utilizzato per la struttura degli arredi diventa anche elemento decorativo. Acciaio e ottone, forgiati con il fuoco possono diventare anche oggetti di illuminazione in abbinamento con consistenze più “calde” come quella del legno e dei tessuti. In particolare, nabuk e velluti sono tessuti naturali confortevoli e visivamente preziosi, tornati di tendenza negli ultimi anni. La loro consistenza è piacevole al tatto e il colore assume sfumature eterogenee molto delicate.

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La bellezza di questi tessuti può essere valorizzata applicando tecniche di tappezzeria ricercate. Impunture, bordature, forme stondate ma anche inserti in metallo a contrasto. Per mettere in risalto la consistenza vellutata e caratterizzare divani, poltrone e letti.

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Palette distensive ispirate ai colori dell’acqua
L’acqua, infine, pur non potendo essere utilizzata nella realizzazione di arredi e accessori, può comunque essere evocata attraverso la scelta di palette cromatiche: verde acqua, smeraldo, azzurro. È l’elemento naturale che infonde serenità e bellezza e proprio per questo trova spazio, in tutte le sue sfumature, in un contesto sofisticato e contemporaneo.

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