Abbinamento Colori
Perpendicolare rispetto al divano, ecco la cucina con, di fronte, il tavolo da pranzo. Quest’ultimo è stato disegnato dall’architetto, mentre il falegname l’ha realizzato e ha saldato la plancia in legno di noce con le gambe in ferro.Rossetti ha disegnato anche la cucina: «Cercavo una soluzione che ricordasse un mobile soggiorno; dal momento che l’ambiente è unico, non volevo gli elettrodomestici a vista». E prosegue: «Ho posizionato sopra il piano una mensola per richiamare l’idea di libreria, non volevo che sembrasse una cucina; proprio per questo ho studiato un progetto che mi permettesse di nascondere tutto: lo scolapiatti è in un carrello estraibile sulla destra del mobile, a sinistra del piano cottura invece c’è un pannello che ruota a 180° e nasconde un forno con apertura touch. La cappa invece è integrata nel piano a induzione: aspira verso il basso e porta tutto alla canna fumaria che rimane dietro il piano»Il mobile è in legno di noce, essenza scelta per richiamare il pavimento, mentre il piano è in granito nero. Infine, per staccare il mobile cucina dal pavimento, «ho scelto uno zoccolino scuro, in rovere».Cappa: NikolaTesla di Elica
Le librerieIn questi ultimi tempi, la tendenza “arcobaleno” si è trasformata in un leitmotif che ha abbracciato la moda, la grafica e persino il mondo della casa, dove le librerie hanno spesso dato sfoggio di grande espressività. Riuscireste ad essere tanto meticolosi da abbracciare questa sfida rainbow? Quanta perizia e quanto tempo sono necessari per rispondere a questa chiamata all’ordine? E, lo chiediamo a voi, il risultato vale la candela?Per scoprire di più su questa tendenza leggi Houzz Audace: Rainbow is the New Black
La camera grigiaAnche in camera da letto, il grigio trova un ottimo palcoscenico dove mettere in risalto la distinzione della sua personalità. Usato su una sola parete, come succede in questo appartamento di New York, convive perfettamente con i mattoncini al vivo pitturati di bianco e fa da intermezzo ai rivestimenti in legno di soffitto e pavimento.Vuoi altre ispirazioni d’arredo basate su un altro colore neutro? Leggi anche qui: Camera da letto total white: una scelta da fare ad occhi chiusi
7. Alternare più tonalità Anche una semplice parete aggettante, che ad esempio contiene la canna fumaria, può assumere un ruolo decorativo: con un colore più scuro da ritmo al soggiorno, rendendolo più vivace e caldo. Il tono da scegliere? Proviamo a cercare tra i grigi con una componente magenta al loro interno, senza sconfinare nel viola.E ora, tocca a te! Hai dato un tocco di grigio al tuo soggiorno? Raccontaci le tue scelte d’arredo.AltroPer Scegliere i Colori degli Interni Serve più Ragione che Sentimento
Le cementine invece, simili nell’aspetto a ceramiche e maioliche, sono fortemente diverse nella produzione (oggi per lo più industriale) e nella sostanza, sono realizzate con un impasto più economico a base di cemento. Utilizzate fin dai primi del ‘900 – è di quegli anni la grossa produzione di cemento Portland – hanno nel corso del tempo avuto periodi alterni di utilizzo, negli ultimi anni però, grazie a innovazioni di carattere tecnico, sono tornate alla ribalta e considerate tra i materiali più “desiderati” per pavimentare gli ambienti più importanti della casa. In tutti e tre i casi, ciò che conta è la qualità. Quando si è in presenza di questa, si riesce a ottenere un ambiente interessante, scenografico e dal sapore antico.Soluzioni d’arredo per la cucina di grande charme, ma pratiche e funzionali, grazie alle rinnovate caratteristiche di brillantezza e robustezza proprie delle nuove componenti. Ecco qualche esempio che sposa perfettamente gusto, tradizione e innovazione.
Pavimento a rombiLe tonalità di questo pavimento a rombi richiamano l’azzurro ceruleo e il viola e s’alternano a piastrelle bianche. Questi giochi cromatici ben si sposano con una cucina in acciaio che contribuisce a illuminare la stanza. Il bianco schiarisce; mentre riscalda l’ambiente il piano in legno chiaro. Il materiale della cucina e i dettagli in ferro, come per esempio le gambe del tavolo, rendono la stanza più industriale.
Utilizzate il bianco per allargare gli spazi Le stanze pitturate di bianco sembrano più grandi grazie all’amplificazione della luce. Le ombre e gli spigoli diminuiscono anche negli spazi bianchi. Quando si crea una palette per la casa, bisogna tener conto che il bianco freddo può essere utilizzato per allargare e aprire gli spazi piccoli. Ma ricordate che la percezione spaziale e le abitudini vengono ottimizzate quando le altre stanze del piano cambiano con sfumature leggere, non con contrasti netti. Trovate un bianco che vi piaccia: questo colore può essere utilizzato sulle pareti della camera più piccola. Scegliete poi la sfumatura di colore appena successiva nella camera più grande. Utilizzate la sfumatura (più scura o più chiara di colore) per allargare o ridurre le dimensioni complessive di uno spazio. Gli ospiti non noteranno il cambiamento da una stanza all’altra, ma vi faranno i complimenti per la calma che la casa trasmette.
Foto di Chris Snook e di Verity CahillColpo d’occhioChi ci vive: Holly Canham, interior designer; suo marito Hugh Canham, gestore patrimoniale; i loro bambini, Zac, di 3 anni, e Theo, di 15 mesiDove: Queen’s Park, zona nord-ovest di Londra, Regno Unito Edificio: una casa a schiera vittoriana a due piani Superficie: quattro camere da letto, due bagniArchitetti: Vorbild Architecture Interior designer: Holly Canham di Canham & HartHolly Canham ha affiancato nel loro lavoro di progettazione gli architetti dello studio Vorbild, e le sue istruzioni sono state subito chiare: «Volevamo che la casa avesse un tocco di contemporaneità, ma che, allo stesso tempo, ne fosse preservato il più possibile il carattere originario».Uno dei primi interventi è stata l’eliminazione di una parete al piano terra e la creazione di un accogliente soggiorno doppio. Il pavimento in quercia riciclato aggiunge un tocco di calore e di carattere all’ambiente ed è uno degli elementi che Holly ama di più della sua nuova casa.Parquet: The Natural Wood Floor Co.; divano: The Conran Shop
5. Dorature e color ottanio per un “modernismo contemporaneo”Divani bianchi, materiali naturali, tante piante verdi ed elementi d’arredo dalla finitura oro sono la ricetta ideale per un contemporaneo stile déco a metà fra un Jungalow rivisitato e un vintage dalle linee pulite. Ideale per chi ha un soggiorno ampio e vuole ripensare alla zona divani. Per rendere il tutto ancora più particolare si può pensare di introdurre un colore come l’ottanio. Declinato in un materiale ultra chic come il velluto, sarà l’ingrediente in più per impreziosire l’insieme e dare ancora più originalità allo spazio costruito intorno ai candidi divani.
PittoricoAttenzione, però, qualche volta la giustapposizione tra pavimenti è studiata a tavolino e non è necessariamente legata ad esigenze di recupero più o meno a buon mercato. In questo appartamento tedesco, le cementine convivono con un parquet spigato tutto nuovo, mentre sul solaio il cemento lasciato a vista offre un nuovo strato per leggere la compresenza di materiali all’interno della casa.
Low cost intelligenteIn altri contesti, la coesistenza di due tipi diversi di pavimento tradisce una ristrutturazione avvenuta di recente, nella quale si è magari proceduto ad abbattere tramezzi per poi dover affrontare un grande dilemma: come gestire lo stacco che si viene a creare tra i pavimenti? Molto spesso, e peraltro giustamente, si fa fatica a mandare in pensione prima del tempo un vecchio parquet. Senza parlare poi dell’aspetto economico: rifare un pavimento, al giorno d’oggi, è il più delle volte un intervento costoso. Forse per questo, o forse perché il nostro gusto è cambiato e si rivela più aperto a contaminazioni e operazioni di rottura, non storciamo il naso di fronte a all’accostamento tra due materiali diversi. E, anzi, pensiamo che sia un modo come un altro per raccontare la storia di uno spazio e dei diversi strati che, uno dopo l’altro, gli hanno dato forma.
COLORI PRIMARIPareti gialle con una nota di bluIl giallo è scientificamente la tinta più leggera e luminosa (e naturalmente calda). L’abbinamento più classico è una nota fredda di blu, che è il colore meno aggressivo possibile. Sia che si scelgano sfumature pastello o un giallo limone intenso, mescolare un giallo caldo con un blu più scuro e freddo bilancia l’effetto visivo e non lo rende né troppo caldo né troppo vistoso.
1. In soggiorno basta pocoStanchi della monocromatica aria che avvolge il vostro soggiorno? Con un budget davvero limitato è possibile rivoluzionare lo spazio. Basta puntare su un mix ben composto di tinte accese, qualche piccolo complemento d’arredo (come un paio di lampade) e gli immancabili elementi tessili, da scegliere fra cuscini, foulard e plaid coloratissimi.E se poi oltre al colore si desidera portare in casa anche un po’ di sana allegria, allora perché non giocare con festoni e decorazioni a parete? Un modo semplice per far “cambiare aria” allo spazio.
7. Color petrolio, per chi è a caccia di raffinatezzaColore assolutamente fascinoso, il petrolio non è per tutti. Declinazione cangiante del blu con all’interno una punta satura di verde scuro è vellutato e compatto allo sguardo.Anche in questo caso da preferite in ambienti luminosi in cui è presente una grande finestra o una porta finestra è raffinato e ombroso e si presta molto bene per impreziosire la parete del letto; ma come tutte le tonalità scure se non è scelto consapevolmente e smorzato da elementi chiari alla lunga potrebbe stancare.L’idea in più: vestite la parete (come in questo caso) con un gioco di foto in bianco e nero di dimensioni diverse, la composizione dei tre colori bianco, nero e petrolio smorzerà la densità del fondale e darà ulteriore particolarità all’insieme.
2. Verde giada, per chi è a caccia di tranquillitàElegante, attualissimo e decisamente destinato a durare nel tempo come tinta d’arredo, il verde (nelle sue tante gradazioni) è un colore che in camera da letto è ancora tutto da esplorare.Ricco di proprietà calmanti nella tonalità del verde giada, calza e decisa, si presta poi a infinite combinazioni. Pieno e totale non richiede tanto altro, ma è fra i colori più indicati per colmare l’assenza di elementi sulla parete che deve fare da fondale al letto.L’idea in più: per regalarsi la bellezza di uno spazio bohémien corredate l’intorno del letto con piccole foto attaccate direttamente a parete e arricchite il tutto con un mini comodino antico in legno o con una vecchia sedia da utilizzare come tavolino d’appoggio di fianco al letto.
1. Verde salvia, tortora, grigio polvere: a servizio della raffinatezza Elegante, neutra, ma con una nota di colore decisamente attuale (data dal verde), questa palette è la scelta più indicata per chi desidera dare colore al legno, ma senza esagerare. In un delicato rimando alla natura, interrotto dal sempre attuale grigio scuro, il verde salvia e il color tortora ben si integrano fra di loro e possono facilmente essere articolati su elementi d’arredo o superfici (nella versione tinta unita o fantasia).
Nascondere o enfatizzare sporgenze, soffitti e pareti irregolariLe stanze delle nostre case hanno spesso un taglio difforme per presenza di rientranze, infissi, ingombri eterogenei o abbassamenti di soffitto: quindi intervenire con il colore su una singola superficie o parte di essa è una scelta forte, ma non sufficiente a dare un’identità ad un intero ambiente. Se si vuole armonizzare uno spazio, il colore può essere distribuito in maniera omogenea; ma se l’intento è quello di evidenziare e creare un gioco di volumi, la superficie da colorare va delineata con stacchi più decisi e ogni intervento va pensato considerando lo spazio insieme al suo arredamento.Colorare il soffitto, invece, non può prescindere dal conoscere il tipo di illuminazione, dalla tipologia di pavimentazione e dal volume degli arredi presenti. Decidere di evidenziare una parete con un colore dipende dal rapporto della stessa con l’arredo, del contatto con le altre superfici di contorno e della quantità di luce che la investe.
Mischiare teorie sul colore e istintoI 7 colori dell’arcobaleno ottenuti dalla rifrazione della luce (giallo, rosso, arancione, verde, azzurro, violetto ed indaco) hanno un’influenza che viene suddivisa dal nostro cervello in tantissimi codici e sintetizzata in varie percentuali di rosso, verde e blu. Le teorie, le diverse tecniche scientifiche, possono aiutare ad agire razionalmente e individuare il colore corretto su una campionatura cromatica di riferimento, ma un buon bagaglio di conoscenze non risulta sufficiente per operare con estrema sicurezza.Serve sempre la propria sensazione perché la decisione sarà frutto non solo di un ragionamento fatto di percentuali, ma di inevitabile capacità di scelta in base all’istinto, consci degli obiettivi pratici da raggiungere.
In un salotto non particolarmente grandeQuando il legno è protagonista, con la sua ineguagliabile tradizione e con il suo indiscutibile fascino estetico, per impreziosire ulteriormente la stanza e dare al salotto quell’accento in più, si può provare a giocare con i complementi d’arredo, da scegliere, come in questo caso, nei colori della terra. Forme inusuali ed elementi tessili dai colori luminosi possono essere la soluzione ideale anche in ambienti non particolarmente ampi: il legno chiaro e l’uso di toni decisi, ma chiari, faranno sembrare la stanza più grande.Il marrone, il beige, il giallo e il sabbia, coniugati in gradazione di toni, restituiranno un ambiente raffinato nel quale abbinare arredi in tinta o per contrasto. Un gioco intenso che per la sua pacatezza si adatta veramente a ogni tipo di stile e arredo – sia esso minimalista, estremamente contemporaneo, classico o moderno.Hai un salotto di dimensioni contenute? Leggi questi Trucchi per Ingigantire Piccoli Soggiorni (e Renderli più Accoglienti)
Chiaro e pacato può però talvolta risultare anonimo, per questa ragione va rivitalizzato con mobili e arredi dai colori decisi e dal design forte. Come abbinarlo: con il nero, con il color crema e con il grigio ferro. Arredi laccati, paglia di Vienna e qualche punta metallica di oro saranno ideali per creare raffinati mix e composizioni eclettiche che sdrammatizzano e personalizzano con stile la più neutra delle tinte.
6. Color ruggine per un nuovo classicoLeggermente più rosato del color caramello questo colore categorizzabile fra i marroni ricorda le foglie autunnali e (anche questo) le pacate colorazioni della terra. Crocevia di più cromie: mette insieme marrone, rosa e una punta di rosso. Decisamente raffinato in casa può essere la “rivoluzionaria” risposta per un cambiamento leggero. Per esempio in camera da letto, o in un piccolo studiolo, per giochi materici di arredi e tessuti. Da declinare nei tono su tono o nelle fantasie tradizionali, come il tartan o il toile de jouy, il colore ruggine è ideale per attualizzare la tradizione regalando soluzioni sempre interessanti.
1. Verde, mai più senzaNel 2017 si continuerà a giocare con le più intense sfumature di verde in linea con lo stile “giungla urbana” che sarà ancora di grande attualità nel prossimo anno.Fra le diverse gradazioni segnaliamo il verde giada, tonalità delicatamente intensa che più che una novità è una conferma e quasi un lascito della grande stagione del verde che ha imperversato per tutto il 2016.Incisivo e morbido insieme, è un colore estremamente versatile che ben si inserisce in ambienti di vario genere e può andare bene in bagno come in cucina o in camera da letto, componendo sempre situazioni eleganti di grande calma e di estrema qualità. Interessante l’abbinamento del verde giada con mobili e arredi in legno dalle tonalità calde come il ciliegio o il legno di noce.
Rame & grigio-azzurroIl rame appartiene al passato?Neanche per sogno! In questo salotto nel Regno Unito, la brillantezza del rame ha sempre una bellezza senza tempo. Ciò dipende soprattutto dalla delicata combinazione con il divano grigio-azzurro e i cuscini abbinati. Inoltre il rame lucente impreziosisce il tessuto opaco e tutto quello che lo circonda.
Ottone & biancoIn questa cucina abitabile è certamente possibile godere di momenti d’oro. Con le sedie bianche About a chair di Hay, i lampadari sferici a sospensione Copper Bronze di Tom Dixon (ottone all’esterno, rame all’interno) creano un ottimo contrasto. Senza i paralumi lucenti, la stanza apparirebbe sobria; gli accenti dell’ottone le donano perciò una particolare eleganza. Non servono altri accessori, ad eccezione di un mazzo di fiori colorati, naturalmente.
Ottone & grigioIl grigio opaco nelle sue sfumature e il bronzo creano un legame romantico ed emozionante. La delicata combinazione è discreta, classica ma seducente. Per tutti coloro che vogliono uno stile senza tempo. Dopotutto, l’ultima tendenza è la prima a diventare fuori moda.Accessori per la casa: Skultuna
Come abbinarloEssendo un colore importante il suo ingresso all’interno di un ambiente va dosato e calibrato. Fra le alternative più interessanti risulta molto raffinato l’accostamento con mobili e arredi dallo stile scandinavo. Come in questo caso, in cui le lampade sposano magnificamente il gioco di legno chiaro e tonalità pastello ben distribuito fra superfici e arredi.
Accentuate in modo tenue il neroQuando la cromatura o l’acciaio sembrano spogli a contrasto con un sfondo nero, l’ottone sembra caldo e accattivante. In questo caso accentua in modo tenue la parete nera, alleggerendola senza diluire l’aspetto marcato.
Come colore di sottofondoPer chi desidera qualcosa di veramente nuovo, la scelta può passare per i più contemporanei abbinamenti che si possono sperimentare con il blu di Prussia. Talvolta anche in una veste un po’ ardita, questo colore può essere utilizzato per composizioni e per accostamenti di carattere straordinario.Perfetto con il giallo, con colori caldi come l’arancione o, in situazioni più “tranquille”, con le nuance della terra, è una tonalità estremamente versatile che a seconda di come la si compone può fare risaltare benissimo fantasie d’arredo e mobili dalle forme particolari.E se ami il blu leggi anche Colore: Nel Blu Dipinto di Blu OltremarePer un ripasso della ruota dei colori: Come Scegliere la Tonalità Perfetta
Anche in cucinaPuò essere l’idea che mancava o il colore base da cui partire per disegnare questo importante spazio della casa.Fra le tante soluzioni possibili per questo ambiente, meglio combinare il blu di Prussia a superfici neutre e chiare. Legno e bianco le più indicate per realizzare soluzioni fresche e pratiche in cui la nuance è presente, ma non preponderante.Ideale anche come colore secondario, ad esempio, per realizzare il bancone in una grande cucina con isola o con penisola.
Si può iniziare con dei complementiSe non ci si vuole spingere così in là, tanto da “osare” con una o più pareti, il blu di Prussia è un ottima scelta per contraddistinguere alcuni arredi o come colore base per reinventare dei più moderati complementi d’arredo.
Sempre in camera il giallo zafferano può essere impiegato come interessante tessuto di rivestimento per rimodernare oggetti e dare nuova vita ad ambienti altresì un po’ spenti.
Adatto ad ogni stileSe il grigio è da sempre il colore dell’arredamento minimal e il bianco quello dello shabby chic, il ruggine non teme “familiarità” stilistiche e risulta declinabile con qualsiasi tipo di arredamento. Inserito in un ambiente dal sapore industriale porterà quella nota di morbidezza che forse mancava, in un contesto più etnico darà un’aria di contemporanea eleganza, specie se scelto per un divano imbottito di velluto dalle linee vagamente tradizionali.
Come colore guidaIl ruggine potrebbe essere il colore adatto per dare nuova vita al letto. Calmo e pacato può rinnovare la camera da letto apportando calma e tranquillità e senza eccessivi stravolgimenti. Da sfruttare anche solo per “vestire” il letto con coordinati fantasia dai motivi geometrici: perfetto quindi per lenzuola, cuscini e trapunte. Unito al bianco regalerà un tocco di novità e un’atmosfera “calda” alla stanza.
In altri ambienti, come per esempio il bagno, una boiserie celeste può dare allo spazio un tocco di colore in più per uscire dalla monotonia del bianco.Denso e compatto ma al tempo stesso fresco, questo colore è perfetto come collante ed elemento d’unione fra materiali e superfici diverse (come in questo caso il legno e la ceramica).
Audace e brillante, così come per i mobili, anche per gli imbottiti il color mandarino si presta a diverse interpretazioni d’arredo. Va comunque utilizzato con criterio, perché se è vero che riscalda da subito l’ambiente, regalando soluzioni belle e alla moda, va sempre opportunamente inserito nel contesto stilistico che lo ospita, così da creare soluzioni d’arredo non temporanee, ma pensate per durare nel tempo. Un divano, così come una poltrona, non è come una gonna, non lo cambierete il prossimo anno!
Perfetto per divani e sedute I colori, soprattutto quelli più brillanti, portano con sé uno spirito dinamico e versatile. E l’arancione mandarino è una delle tonalità più dinamiche che esistano, per questo può essere una valida alternativa per delle nuove sedute, siano queste piccoli divani dal design nuovo e contemporaneo o più classiche poltrone dalle linee tradizionali.
Ecletticità per la zona giornoDa valutare per nuove soluzioni d’arredo questa nuance di arancione sposa molto bene i materiali caldi e naturali come il legno, ma non disdegna nemmeno gli accostamenti arditi. Da pensare per un soggiorno, se si desidera dare un taglio netto alla monotonia, può essere impiegato per delle nuove sedie o per un nuovo imbottito. Fra gli stili d’arredo che maggiormente amano questo colore troviamo quel vintage che strizza un po’ l’occhio agli Anni 50 o agli Anni 70, periodo in cui l’arancione era fra le tinte più in voga.
Gettonatissimo e molto amato il frigorifero colorato è uno dei trend più longevi in fatto di cucine. E allora perché non puntare su un arancione Tangerine per il nuovo elettrodomestico? Allegro e d’impatto sarà perfetto con una cucina bianchissima o tutto legno, ma anche con un modello in acciaio o con una soluzione colorata nei toni del verde o del blu.
Con i colori della terraQuinta essenza dell’eleganza l’accostamento del color pavone con le morbide cromie della terra, o con l’oro, regala abbinamenti molto eleganti che rimandano ai lussureggianti riad del Marocco o alle case parigine dalle ambientazioni in stile Art déco. Una coppia decisamente infallibile da sviluppare e immaginare per ogni ambiente della casa, dalla camera da letto al living.Raccontaci: ti piace questo colore? Mostraci i tuoi abbinamenti nei Commenti.AltroIdee e Consigli sui Colori
Lo stile adattoEssendo una nuance particolare, va usata con criterio. Il colore, in questo caso, è da considerarsi come un vero e proprio elemento d’arredo e non tutti gli stili dialogano brillantemente con il color pavone. Sconsigliato, per esempio, per ambienti shabby chic (troppo decorativi e leziosi) o con spazi in stile scandinavo (più propensi a declinare le tonalità pastello), ben si apre invece a uno stile eclettico in cui gli elementi d’arredo hanno un carattere ben definito e dove si evince forte e delineata la personalità dei padroni di casa.
Ma fra le altre composizioni cromatiche che ben compongono il color cioccolato c’è il blu oltremare. Una tonalità vivace, ma non troppo, perfetta per rimodernare un ambiente invecchiato o, come in questo caso, per riattualizzare un classico divano Chesterfield.
Amabile in cucinaDel verde salvia, più che di altre tinte d’arredo, possiamo serenamente dire che non conosce limiti in casa. Dal bagno al soggiorno, dalla camera da letto all’ingresso, si presta a combinazioni interessanti in tutti gli ambienti. Inoltre, essendo una tonalità di verde non particolarmente scura, è idoneo anche per situazioni non molto grandi o poco luminose. In cucina è un colore che ben concilia tradizione e innovazione.
Un divano e/o una poltrona realizzati con un tessuto in questa sfumatura di verde saranno di facile inserimento in uno spazio già arredato con colori chiari e tonalità neutre, ma potranno anche essere un pretesto per rimodernare l’ambiente spostando il baricentro cromatico verso nuove colorazioni, come il verde per l’appunto.
Soave e garbato nelle sfumature, questo colore ricorda i mobili in stile Ottocento veneto o gli armadi in stile Settecento siciliano, decisamente più decorati, ma spesso impreziositi da laccature che ricordano questa tonalità di verde.
4. Se volete puntare su un nuovo stile ecletticoElemento chiave del soggiorno, il divano è al centro della costruzione di questo spazio. Se si desidera realizzare un angolo conversazione che sia eclettico e non troppo formale, un comodo imbottito blu non può mancare. Più neutro di quanto si possa pensare, il blu sarà ideale per realizzare interessanti mix cromatici e materici. Come nella foto, in cui l’insieme fra divano blu scuro in velluto, elementi tessili in nuance e carta da parati in tinta costruisce uno spazio elegante e senza tempo.
Che sia pelle o morbido velluto, per il capitonné le texture da scegliere sono principalmente due, il “nuovo” divano porterà grande eleganza all’insieme. E così il vecchio divano Chesterfield, seppure declinato in blu, potrà essere ricollocato senza problemi con (quasi) ogni stile d’arredo.10 Modi per Abbinare un’Icona del Design: il Divano Chesterfield
Grigio Provenza, grigio SveziaSe il grigio avesse una terra d’origine, sono due le regioni che potrebbero contendersene i natali: la Provenza e la Svezia. Nella Francia del Sud il grigio è è spesso protagonista delle architetture di interni, dove si accompagna ai toni del sabbiato e sa dialogare con la pietra e le piante locali del giardino. Nei Paesi Scandinavi, invece, lo troviamo virato verso una punta di blu, in accordo con le cromie del territorio. In entrambi i casi, il grigio è un perfetto compagno dei mobili antichi e si adatta perfettamente a oggetti e decori d’epoca.
8. Con colori pacatiRisulta particolarmente elegante l’abbinamento fra le tonalità del mogano e i colori pastello; un connubio adatto sia per gli spazi piccoli che per quelli di dimensioni maggiori. In generale, fra gli abbinamenti cromatici più riusciti, ci sono le tinte di verde, che richiamano l’aspetto naturale del legno, o le nuance di azzurro o blu, legate all’aria aperta e ai grandi spazi.
9. Con colori accesiSe la vostra passione sono i toni accesi, con il parquet in mogano dovrete scegliere sapientemente cosa valorizzare e quali pezzi scegliere, cercando sempre di non esagerare.Il colore intenso di certi parquet non si sposa bene con gli altri colori forti ma, limitandosi a una parete o un elemento d’arredo di tonalità intense, l’ambiente troverà la propria completezza.AltroLa Posa Dritta del Parquet: Quando e Perché SceglierlaScelti da Voi: Si Può Usare il Parquet Anche in Bagno?
Dopo il matrimonio, è arrivato il momento di ristrutturare tutto, in modo da rispecchiare maggiormente le esigenze di una giovane coppia, razionalizzando gli spazi, creando ad esempio un secondo bagno e un salone abbastanza grande da accogliere il pianoforte a coda di Alberto.E così, alla fine del 2015 sono iniziati i lavori che hanno trasformato una vecchia casa trasteverina in un moderno appartamento ricco di stile e sorprese.
3. Posa flottante (o galleggiante). Si intende una posa su idoneo materassino fonoassorbente, che prevede l’unione tra le doghe tramite colla o apposite clip, ma senza che queste siano incollate al pavimento. È un sistema poco utilizzato nel nostro mercato residenziale e che prevede gli stessi accorgimenti della posa inchiodata: distanza dalle pareti perimetrali per permettere la dilatazione del materiale, materassino antirumore per evitare l’effetto “cassa armonica”, inserimento di soglie coprigiunto all’interno della superficie del parquet (specie in corrispondenza dell’apertura di ogni singola porta). La posa flottante può risultare molto utile in presenza di umidità dei sottofondi o di ambienti umidi in quanto, immediatamente sotto il parquet ed il materassino, si possono distendere teli impermeabili.Raccontaci: e tu, come hai posato il tuo parquet? E con quale disegno?AltroIl Tuo Pavimento in Legno Fa Bene all’Ambiente (e a Te)?
Lo stile eclettico non è riservato solo alle case bohémienne o a quelle più caratteristiche, ma può stare bene anche in un ambiente più moderno. È importante mantenere tonalità neutre e applicare sfumature di colori allegri nella zona divano. Puoi distribuire in tutta la stanza alcuni elementi decorativi piccoli e colorati (un vaso, un quadro o anche una piccola parete, come in questa foto), in modo che la zona divano sia collegata meglio con l’ambiente circostante.
Il colore intenso del divano è bilanciato dalla scelta di mobili discreti e dalla simmetria che caratterizza il layout della stanza. L’intimità è un parametro fondamentale per questo stile, non dimenticarti quindi di inserire tappeti, plaid e cuscini. A parte un paio di cuscini a motivi geometrici sul divano, la sala è mantenuta neutrale, così il divano spicca con un incredibile impatto.
L’effetto glamourQuesto stile mi ricorda il fascino della vecchia Hollywood. È sofisticato, ma anche invitante, armonioso ed elegante. Trasmette un senso di divertimento e avventura, che si manifesta attraverso i colori e i motivi ricorrenti.Scegli materiali “preziosi"‘ da combinare al tuo divano – oro, ottone, vetro trasparente (o acrilico), marmo, velluto e lino si sposano tutti perfettamente con questo tema e contribuiscono ad aumentare il fascino di questo stile.
La scelta “nessun cuscino”Se pensiamo a un divano, ci vengono subito in mente i cuscini. Tuttavia, non siamo sempre obbligati ad abbinarli insieme. Infatti, se possiedi un divano molto colorato, non dovresti sentire la necessità di coprirlo di cuscini: la sua luminosità gli dona già un tono distintivo. Lo stile del divano determina lo stile della stanza intorno ad esso e puoi quindi scegliere di non utilizzare alcun cuscino. In questa foto, la parete di colore blu scuro offre lo scenario perfetto per il divano verde. Gli altri pezzi di arredamento sono stati accuratamente scelti in modo da valorizzare l’atmosfera della stanza. Lo stile è minimalista e la stanza appare invitante e accogliente.
Interessante come in questo caso come il piccolo imbottito a due posti in questa tonalità si integri perfettamente allo spazio nonostante questo sia già fortemente connotato da elementi decorativi forti.Una macchia di colore decisa che porta una ventata di novità in un salotto dalle linee rétro.
In cucinaParticolare e molto scenografico in cucina può essere impiegato in due diversi modi: o per un elettrodomestico, magari dalle linee anni ‘50 e un po’ rétro, o per ridipingere una parete.Nel primo caso, il nuovo elemento scarlatto sarà perfetto mischiato ad altre componenti d’acciaio o di legno o, come nella foto, con una parete realizzata con delle ceramiche o con delle maioliche. Il tocco di colore deciso darà all’ambiente una sferzata di originalità.
Pareti grigie con una nota dorataSe non trovate la nota di colore più adatta a voi, prendete in considerazione gli elementi naturali, come il dorato e il verde della vegetazione. Entrambi aggiungono profondità a uno schema basato su grigi sofisticati e bianchi sporchi (o, in realtà, qualsiasi colore dello spettro) senza interrompere il flusso.Altro6 Combinazioni Colore che Aumentano il Relax in Camera da LettoRistrutturare Casa, la Guida in 10 Passi
Pareti bianche con qualsiasi colore Con il bianco è impossibile sbagliare tonalità da abbinare e si può scegliere quella che più si preferisce. Tuttavia, per evitare che il colore spicchi troppo, è meglio mescolare una varietà di colori, lasciandone uno dominante. Cercando un tessuto divertente o la pittura come ispirazione, scegliete versioni con tonalità più chiare dello stesso colore da applicare ai tessuti all’interno dello spazio.
Colori complementariCome il rosa e il verde, il vero segreto per la creazione di uno schema complementare (che gli ospiti apprezzeranno) è di lasciare come dominante il colore primario, con una sfumatura più tenue, inserendo qualche nota più accentuata, preferibilmente a piccole dosi. Questo assicurerà che l’aspetto sia vivace ma non strano, con il giusto limite.
Pareti verdi con note di blu, viola e lilla Questa stanza si sposta dal verde al blu, al viola al lilla. In ciascun caso la tonalità audace è ancorata a un verde naturalmente flessibile (come un fiore nella terra con il suo stelo) in modo che lo spazio sembri pieno di colori e non venga sopraffatto dal contrasto. Restando a metà della ruota dei colori si crea molto interesse e si tengono insieme diverse energie.
Pareti blu con una nota di rosso e giallo Una nota speciale per i colori primari: l’unione di tutti e tre i colori insieme è una tradizione senza tempo, sia per gli appartamenti moderni che classici. Partite con le pareti blu, aggiungete un tocco moderato di rosso (in uno o due pezzi d’arredamento) e utilizzate il giallo per qualche accessorio.
Pareti blu con una nota di giallo Dato che il giallo, come colore primario, si intona molto bene con una nota di blu, è naturale che intercambiando i colori il risultato sarà lo stesso. Infatti, l’effetto è ancora più naturale. Quando si accostano pareti blu (o nel caso della mia cucina, gli armadi blu) e note di giallo, si può facilmente scegliere un blu acceso e un giallo puro e intenso senza sovraccaricare l’ambiente. Qualche nota di giallo viene inglobata bene nello sfondo e il blu è un colore molto “abitabile”, quindi non vi preoccupate perché non stanca.
Pareti gialle con una nota di viola Per un effetto provocatorio, uno schema complementare (utilizzando i colori opposti nella ruota del colore) produrrà un aspetto teatrale e fashion. Guardate come stacca il viola rispetto alle pareti giallo pallido nella foto. Io consiglio di scegliere un giallo pallido o di utilizzare entrambi i colori con moderazione e di spezzare l’ambiente con elementi neutri per evitare che sembri troppo brusco. Il risultato sarà l’essenza della primavera.
La cornice che circonda la finestra della cucina è nuova: «Ho fatto realizzare lo stampo di una delle quattro cornici della zona divano e l’ho ricreata in gesso e ferro perché volevo uniformare l’ambiente dal momento che si tratta di un’unica stanza».La cornice sul soffitto della cucina è stata ricreata per riprende quella della zona soggiorno. Per avere una luce indiretta, è stata posizionata una Led strip.
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